Continua a portare un po’ di Sole nella vita dei più piccoli e delle loro famiglie, contribuendo effettivamente ed efficacemente al miglioramento delle loro condizioni.
Per destinare una parte dei tuoi beni ai nostri progetti non servono ingenti patrimoni, basta un piccolo contributo. Puoi scegliere Il Sole Onlus come unico destinatario del tuo testamento nel caso tu non abbia eredi legittimi o destinare solo una parte ben precisa del tuo patrimonio.

Ti consigliamo di rivolgerti a un notaio di tua fiducia nel caso tu voglia dedicare il tuo testamento in parte o totalmente alla nostra Onlus in modo da lasciare precise indicazioni sulla distribuzione dei tuoi beni.

La storia di Mirella

Scopri come Mirella ha deciso di aiutare i bambini e le bambine di Addis Abeba

Come forse sai, da più di 20 anni ci occupiamo di sostegni a distanza e tra i programmi che più abbiamo cari c’è “Fiori che rinascono“.
I nostri “Fiori” sono i bambini e le bambine etiopi che purtroppo hanno subito violenza e che aiutiamo insieme al nostro partner ad Addis Abeba e uno staff di esperti psicologi e assistenti sociali.
Ogni anno le richieste di aiuto aumentano purtroppo, ma cerchiamo di fare una prima accoglienza a tutti i piccoli che si presentano. I fondi sono ovviamente sempre più necessari per coprire le terapie individuali e di gruppo, i laboratori di arte terapia, le spese legali e mediche, e i costi delle due case famiglia (una per bambine e ragazze e l’altra per bambini e ragazzi).

Tramite amici, negli ultimi anni della sua vita, la signora Mirella è venuta a conoscenza della nostra Onlus e si è affezionata alle storie di riscatto dei bambini e delle bambine che aiutiamo. Molti di loro si sono laureati e hanno cominciato ad aiutare a loro volta i piccoli di Addis Abeba.

Le storie di questi bambini l’hanno commossa così tanto da decidere in gran segreto di fare un lascito testamentario a favore de Il Sole Onlus e di un’altra Fondazione. Un vero e proprio dono per la nostra associazione: grazie a quanto ci ha donato, siamo riusciti a portare avanti moltissime attività dedicate a “Fiori che rinascono”. Per ringraziare il suo gesto, abbiamo così deciso di dedicarle una delle case famiglie che seguiamo ad Addis Abeba.

Ogni giorno le bambine che varcano quella soglia sanno di aver avuto una persona che ha avuto così tanto a cuore la loro condizione, tanto da prendersi cura del loro futuro dopo la propria dipartita.

Le bambine e ragazze della casa famiglia di Addis Abeba

Prenditi cura anche tu dei bambini e delle bambine che seguiamo o scegli di aiutare le comunità di donne indiane che supportiamo nella loro emancipazione con il tuo lascito testamentario!

Domande frequenti

Consulta le nostre FAQ riguardo ai lasciti testamentari se hai dubbi riguardo la procedura. Per qualsiasi altra richiesta puoi contattarci all'indirizzo mail info@ilsole.org.

Perché fare un lascito?

Perché è un gesto di generosità che lascia un segno importante e duraturo per chi lo fa e in chi lo riceve.

Se non si hanno parenti e non si fa testamento a chi andranno i miei averi?

In caso di assenza di parenti entro il sesto grado l’intero patrimonio andrà allo Stato.

Chi può disporre per testamento?

Tutti possono disporre dei propri beni per testamento, a esclusione di coloro che al momento della redazione del testamento siano incapaci di intendere e di volere, dei minori e degli interdetti per infermità mentale. In tali casi il testamento eventualmente redatto può essere annullato su richiesta di colui che vi abbia interesse.

È possibile fare testamento disponendo solo di una parte dei propri beni?

Sì. I beni specifici o la quota del patrimonio espressamente indicati nel testamento saranno devoluti ai soggetti individuati dal testatore, secondo la cosiddetta “successione testamentaria”. Il restante patrimonio, qualora vi sia, andrà agli eredi legittimi secondo le disposizioni di legge che regolano la cosiddetta “successione legittima”.

Cosa succede in assenza di testamento?

In assenza di testamento, il patrimonio è diviso tra gli eredi in base alle quote spettanti, come previsto dal codice civile. I familiari che ereditano per legge sono: coniuge, figli, fratelli (se mancano i figli), ascendenti (se mancano i figli) o altri parenti entro il 6° grado (solo se unici eredi).

Avendo parenti diretti, è possibile destinare parte del proprio patrimonio a un ente?

Sì. Qualunque situazione familiare si abbia, è sempre possibile destinare una parte della propria eredità, la cosiddetta “quota disponibile”, a soggetti diversi.

Per fare testamento è necessario recarsi da un notaio?

Non necessariamente. Il testamento olografo può essere redatto da chiunque lo desideri e sia in grado di scrivere. Sarà necessario rivolgersi al notaio nel caso in cui si intenda o si debba redigere un testamento pubblico.

Una persona che per problemi fisici non sia in grado di scrivere o firmare, può fare testamento?

Sì, ma soltanto nella forma del testamento pubblico, recandosi da un notaio.

Quali sono i soggetti che non possono essere esclusi dalla successione?

Sono i cosiddetti “legittimari”: il coniuge, i figli (in caso di loro premorienza, i figli dei figli), e i genitori legittimi in caso di assenza dei figli. Costoro hanno in ogni caso diritto a una quota di eredità, la cosiddetta “quota di legittima” o quota indisponibile.

Che differenza c’è tra "eredi legittimi" e "legittimari"?

Sono eredi legittimi coloro ai quali è dovuta l’eredità in assenza di testamento (coniuge, figli e parenti entro il sesto grado). Sono legittimari coloro i quali, in presenza di testamento, hanno comunque diritto ad una quota che li tuteli in virtù della parentela molto prossima.

Qual è la differenza tra legato ed eredità?

Il legato consiste nell’attribuzione di un bene determinato come una somma di denaro, un immobile, un’opera d’arte. L’eredità invece riguarda l’intero patrimonio o sue quote.

Chi può essere beneficiario di un lascito?

Qualsiasi persona fisica o giuridica, incluse le organizzazioni non profit come la nostra.

Quando un testamento produce i suoi effetti?

Il testamento produce effetti giuridici solo dopo la morte del testatore e con la pubblicazione da parte di un Notaio.

È possibile modificare il proprio testamento?

È sempre possibile modificare le proprie volontà. Si può inoltre sostituire un testamento olografo con uno pubblico e viceversa. Nel caso in cui si voglia cambiare radicalmente il proprio testamento è bene scrivere “revoco ogni mia precedente disposizione testamentaria” oppure “il presente testamento sostituisce e annulla i precedenti e in particolare il testamento redatto in data…”. Se invece si tratta di modeste variazioni o di integrazioni, è bene scrivere “a integrazione (o parziale modifica) di quanto da me disposto in data…”.

Come posso avere la certezza che ciò che dispongo nel mio testamento verrà eseguito secondo le mie volontà?

In primo luogo è opportuno depositare il testamento presso un notaio per avere la certezza che il testamento sia reso noto (pubblicazione del testamento) quindi indicare nello stesso testamento un esecutore testamentario, ossia una persona di fiducia alla quale si avrà cura di esprimere in vita le proprie volontà.

È obbligatorio nominare un esecutore testamentario?

No. E’ consigliabile quando la propria situazione patrimoniale è particolarmente complessa e le disposizioni testamentarie sono molto articolate.

L’esecutore testamentario deve essere un avvocato o un notaio?

Non necessariamente. Deve essere soprattutto una persona di fiducia del testatore.

È obbligatorio consegnare il proprio testamento olografo ad un Notaio?

No. L’originale del testamento olografo può essere custodito da qualunque persona di fiducia del testatore. E’ importante che dopo la scomparsa del testatore, il documento sia consegnato ad un Notaio che provvederà alla sua pubblicazione.

Cos’è il testamento olografo?

È il testamento scritto interamente di proprio pugno, è essenziale l’apposizione della data e la firma. Dovrà essere conservato in luogo sicuro, meglio se consegnato ad una persona di fiducia o ad un Notaio.

Cos’è il testamento pubblico?

È il testamento dettato al Notaio. Il testamento pubblico è conservato dal Notaio nei propri atti.

Cosa fa Il Sole Onlus delle somme di denaro che le vengono destinate in lascito?

I fondi raccolti grazie ai lasciti sono destinati ai progetti che seguiti dall’Organizzazione che in quel momento ne hanno più necessità e che sono sempre rivolti alla tutela dei diritti dei minori.

Cosa fa Il Sole Onlus degli immobili che le vengono lasciati?

Se idonei allo svolgimento delle sue attività istituzionali, Il Sole Onlus potrà utilizzare direttamente gli immobili. In alternativa, può venderli per finanziare i suoi progetti a favore dei bambini.

Le eredità e le donazioni a favore de Il Sole Onlus sono soggette a imposte?

No. Non sono soggette ad alcuna imposta.

Il Sole Onlus può essere beneficiaria di una polizza di assicurazioni sulla vita?

Sì. Il premio dell’assicurazione sulla vita non fa parte del patrimonio ereditario e può essere destinato a un’organizzazione non profit come Il Sole Onlus.

Il Sole Onlus tutela la riservatezza?

Sì. Tutte le informazioni o i chiarimenti forniti dal personale de il Sole Onlus in materia di lasciti o altre forme di donazione rimarranno strettamente riservati.

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